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Via Crucis parrocchiale

crucis

Alle 20.15 di Venerdì 16 Marzo la nostra comunità si è messa in cammino per le strade della parrocchia. Un segnale forte è stato dato alla cittadinanza: ancora oggi, nel 2018, in una società anestetizzata, la Croce di Cristo ha qualcosa da dirci e insegnarci. Tantissimi i volti di bambini, ragazzi, adulti ed anziani desiderosi di esserci, di vivere questo momento di riflessione e testimonianza; tanti gli uomini e le donne che hanno camminato e vegliato, che hanno sfidato il freddo e rinunciato al tepore dei divani per dire al paese il loro desiderio di farsi carico della propria croce. Al termine dell'intenso momento, il nostro parroco, Don Daniele, ha commentato così la riuscita della proposta fatta ai nostri parrocchiani:

"Abbiamo voluto vivere per le strade della nostra parrocchia un momento di riflessione, di preghiera, di testimonianza. 
Abbiamo voluto percorrere quelle vie, visitare quei palazzi, “scortando” la Croce per dire a tutti che è possibile farsi carico delle proprie croci, che è possibile viverle senza subire la tentazione di abbandonarle, perché la croce è l’altra faccia della medaglia dell’amore. 
Credo che oggi la paura d’amare, le patologie dell’amore, la superficialità nel vivere l’amore risieda tutta nell’incapacità di affrontare la sofferenza. 
Esorcizziamo il dolore, come vorremmo esorcizzare la morte, siamo lontani perché non vogliamo soffrire, perché è lontana la capacità di soffrire. Eppure è l’amore che fa soffrire! Per nient’altro si soffre e si fanno sacrifici, perché l’amore è espropriazione, è donazione costante, è sbilanciamento verso l’altro, è sapersi prendere cura dell’altro, rinunciando ad essere ripiegati sul proprio ego.
Ci illudiamo di essere liberi di fuggire quando l’amore mostra il suo volto di faticosa cura dell’altro nei suoi limiti, nelle sue fragilità, nelle sue ferite, quando crediamo di poter amare tenendo alla larga il dolore, la fatica di farsi carico delle lacrime altrui.
Tutto questo è condensato nella Passione d’Amore di Cristo e la Via Crucis ce lo ripropone in maniera plastica ed efficace attraverso quindici tappe, come altrettante soste, come dei pitStop ai quali è possibile fare rifornimento e riprendere la gara nel circuito dell’Amore autentico."

Per chi non c'era e ha voglia di pregare con le riflessioni di venerdì sera, per chi c'era e ha voglia di riascoltare e ri-meditare mettiamo a disposizione di tutti il testo integrale della via crucis, liberamente scaricabile dal link sottostante:

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